mercoledì 26 settembre 2007

Lascio le cose a metá...

...é vero. Ma ancora una volta provo a non lasciare il blog a metá. In effetti avrei dovuto dimenticare anche il caricabatterie in aereo, in quel caso ho lasciato le cose a metá. Quindi in aereo lascio le cose a metá, nel blog voglio fare le cose per bene. Quindi finisco il racconto, da Vienna. Con la casa che non ricordo essere MAI stata cosí in disordine come l'ho lasciata oggi. I calzini lasciati per terra ormai formano immagini inquietanti e sembrano un pó quelle creazioni del tipo di Art Attak. Buste di supermercato cinesi si librano nell'aria come le piume di Forrest Gump. I panni sporchi emanano radiazioni tali da meritarmi un monito ufficiale al lavaggio da parte degli Stati Uniti.

Ed ecco quindi il finale delle avventure di quel simpatico viaggiatore pasticcione di nome Zuppa. Solo, da qualche parte in Cina. Solo, a ottomila chilometri da casa. Solo, senza tedeschi da umiliare a calcio balilla con bordate sibilanti. Non vi si un pó stringe il cuore? Non provate quella stessa sensazione che avete avuto lí, quel brivido un pó a destra del cuore, tipico di quando sentite che Mastella é stato nominato ministro?

Due giorni da passare solo allora. Solo, insomma, avvolto da sei milioni di cinesi. Questi due giorni sono da considerarsi vacanza ufficiale. I piú maligni di voi stanno pensando "Beh, quale sarebbe la differenza". Fate gli spiritosi, eh? Beh allora sappiate che i giorni di vacanza il pernottamento me lo pago io, quindi la differenza c'é eccome. La prima cosa che faccio allora, é quella di cambiare stanza nell'albergo e passare dalla mia fatisciente stanza dal prezzo equivalente a 41€ ad una stanza che si prospetta non piú felice, costando 22 EYPO a notte. Ovviamente la stanza l'avevo prenotata in internet, ma al check-in volevano darmene una da 28 EYPO. Al mio gesticolare come dire "Io volele stanza minole costo", la signorina mi dice "sí ma quella da 22 EYPO non ha finestre ed é senza colazione!". Poi un'altra volta vi racconto il panorama che vedevo dalla stanza che ho deciso di prendere e quello che la mattina dopo ho mangiato a colazione.

Fatto questo mi incontro con un singaporese. L'articolo indeterminativo é d'obbligo visto che non ne ho mai saputo il nome. Tuttavia son riuscito a starci in contatto per ben 12 ore senza saperlo. Un esercizio di dialettica non da tutti. Direzione verso uno dei tre punti turistici di Jinan. Le Batou Spring, ossia le sorgenti del Batou. A parte che da un mese a questa parte ero convinto che Spring significasse cascata e non sorgente, io una sorgente me la immagino comunque diversa. Daccordo ho capito che non é come nei disegni delle elementari con le due montagne a triangolo e l'acqua che scende giú, ma manco mi immaginavo che si chiamassero "sorgenti", tre specie di spruzzi d'acqua da 10 centimetri probabilmente originati artificialmente da una pompa. I cinesi sostengono che qualcuno, non so chi e soprattutto sotto l'effetto di non so cosa, abbia definito tali sorgenti come "le prime sorgenti sotto il paradiso". Ora io penso che il "prime" abbia accezione cronologica, perché non credo esistano droghe cosí potenti.

Tali sbuffetti sono locati in un parco, con sorte di casette tipiche cinesi a tema. C'é quella dedicata ad una poetessa cinese, quella dei souvenir e quella dedicata alla resistenza cinese contro i giapponesi. Allora Zhao Zhao non mentiva, o forse quella casetta era stata architettata da lui nottetempo e per rendere il tutto piú credibile aveva raccontato la bufala a dei suoi amici di Londra che, per prenderlo in giro, l'avevano poi rigirata a Zeppe. Quello strano personaggio. Sapere che Zeppe sappia parlare ora l'inglese meglio di me un pó mi rattrista, dall'altra é un segnale positivo per tutti. Se ce l'ha fatta lui, buona camicia a tutti.

In ogni caso alle due ci incontriamo con il cinese e la cinese. Qua potrei aggiungere particolari, ma me li riservo per una serata al bar, birra in mano e, soprattutto, rutto libero. Giá che sono in argomento, apro una piccola rubrica denominata "Usi e Costumi (uomo donna metá prezzo)". I cinesi sono un popolo che non condivide alcune... diciamo... raffinatezze con noi Europei. Le colazioni, infatti, sono condite con baritonali espressioni di gradimento, che in Cina si manifestano con "emissione brusca e rumorosa attraverso la bocca di aria accumulata nello stomaco durante l’assunzione del cibo e di gas prodotto dalla digestione". Grazie signor Demauroparavia, non sarei riuscito a spiegarmi meglio a parole prodotte dall'aria accumulata nei polmoni. Altra particolare caratteristica é lo scatarramento libero. Anche durante la conferenza, nei momenti chiave di una presentazione, é d'uopo udire chi, romanticamente, si schiarisce la voce. O anche una sua evoluzione. Puó infatti capitare di vedere una elegante signora scendere le scale ticchettando coi tacchi. Alla prima rampa il suono s'interrompe. Scatarrata. Sputo. E nuovamente ticchettio di tacchi. Dicevo, partiamo coi due cinesi del luogo alla volta della seconda attrazione, il celeberrimo lago Daming, che a differenza di tutti gli laghi del mondo ha delle sponde e dell'acqua al centro. Fantastico, immagino arrivino visitatori da tutto il mondo per visitare il lago da me rinominato "il primo lago sotto il paradiso". Zona purgatorio.

Cosí si esauriscono le cose da vedere a Jinan, una volta tanto la tristezza di aver perso la macchina fotografica non si aggrava considerato che poi qui da fotografare ci sarebbe stato ben poco. Restano una vagonata di centri commerciali. Immaginate, talmente interessanti che IO mi rifiuto di entrarci.

Ora di cena, e mai sono stato tanto contento di essere con dei locali. Prego tutti quelli che mi vogliono bene o quantomeno tengono alla mia salute per un proprio tornaconto di interrompere la lettura qui. Quello che segue potrebbe rovinarvi la digestione, o togliervi l'appetito se non avete ancora mangiato. Mi portano dunque in un ristorante "famoso per l'Opó". AH? L'Opó. COME? L'Opó. NON HO CAPITO PUOI RIPETERE? L'Opó. Mi dici come si scrive? L'Hot Pot, che in inglese, mi corregga Zeppe se sbaglio, vuol dire "Pentola bollente". Il ristorante é sotto gli standard europei, ma mi pare di capire che per quelli locali non sia poi malaccio. Da attento osservatore quale sono, noto subito dei piccoli dettagli, come enormi bombole di gas tipo quelle che lo Zuppa piccino vedeva arrivare a casa sua al ritmo di "Bomboleiro, Bomboleira". Sí proprio quelle verdognole con la vernice che si stacca un pó, sono adagiate sotto ciascun tavolo. In effetti avevo sempre sognato di morire per una esplosione a catena di bombole verdognole, quindi mi preparo con il sorriso a questa evenienza. Al centro del tavolo é locato un fornello. Interessante. I camerieri sbarazzano il nostro tavolo che, ovviamente, non ha tovaglia. I camerieri danno una prima pulita degli avanzi della cena precedente con un sudicio straccetto. Segue un piú accurato ripasso con un detergente spray. Questo sarebbe ció che mi sarei aspettato, invece lo straccetto sudicio era tutto. Asciugano con quei tovaglioni quadrati dimensione strappetto di carta igienica e ci fanno accomodare. Il menu é una lista di circa 60 parole cinesi, in questi momenti gli autoctoni risultano alquanti utili. Bisogna inizialmente scegliere la Zuppa. HAHAHA BATTUTONE CHE AVETE PENSATO! Siete fortissimi. Dicevo, ci sono quattro tipi di Zuppa (E basta con queste battute che fanno ridere solo voi stessi), Zuppa base con verdure, Zuppa speziata, Zuppa DI CANE e Zuppa di TARTARUGA. Dico ma siete degli animali, come si fa a mangiare Zuppa di Tartaruga, ma soprattutto come si fa a mangiare Zuppa di Cane. Ora i piú sensibili di voi staranno pensando che a voi farebbe piú impressione mangiare quella di tartaruga, beh allora siete fortunati, io non ho mai avuto tartarughe che fossero felici di vedermi, mi facevano le feste e mi scodinzolavano vicino. Alla zuppa segue poi il pasto vero e proprio, ossia ogni tipo di carne, pesce, verdura e "pasta" cruda, che dovrá essere cotta nella zuppa. I piú scaltri di voi avranno ora capito a che serviva la bombola e il fornello. Si va dunque per Zuppa base alle verdure dove cuocere agnello, manzo, pesce, tofu, spaghetti e verdure varie. Ovviamente la zuppa é in comune per tutti, quindi assicuratevi che quelli accanto a voi siano forti e in salute, perché pescheranno con le loro bacchette nella zuppa comune.

Il risultato é poi non malvagio. La zuppa, del colore acqua di mestre, non é poi tanto malvagia e la carne, non so con quali elementi trattata, é altrettanto commestibile. Le sottili fettine, librandosi nella zuppa, cuociono in tre, quattro minuti. Si va poi a pesca nella zuppa della strisciolina di carne e la si intinge in una salsa di sesamo. Le papille gustative dicono "buona". Il buon senso non dice nulla, schifato. Il cuore tira fuori la lista delle cose da fare prima di morire. Il cervello cerca di ricordarsi il numero di polizza assicurativa. L'intestino crasso ordina riserve extra di zuccheri, sa che si prepara una notte di passione, i mitocondri scaldano giá i muscoli.

Esiste poi il "Primo teorema dei vapori di Zuppa". Il quale dice che i vapori non salgono verso l'alto, ma vanno verso Zuppa. La sovraesposizione a vapori inquietanti per ben due ore rende dunque i miei abiti pregni di umori di Opó. Il mio intero abbigliamento della serata verrá infatti riposto in una busta con zip e il simbolo di materiale esposto a contaminazione. Pace alla lavatrice che li laverá. Arriva il momento del commiato, memore di una tipa canadese che in grecia aveva pagato le bibite ad una tavolata di 10 persone, le rubo la frase dichiarando "I'll take the bill", ossia "Pago io per tutti". Sí avete capito bene, ho offerto la cena a tre persone, perché tanti mi considerano tirchio, ma io riconosco il valore dell'amicizia, e so apprezzare il sacrificio di quei ragazzi che si erano sbattuti per accompagnare me in giro. Forse se anche voi foste piú gentili, mi accompagnaste in giro, mi traduceste i menu, ecco magari pagherei anche a voi la cena. Pensateci la prossima volta e dite a voi stessi "Se solo mi fossi comportato/a meglio con Zuppa". Dimenticavo: anche la vostra cena da quattro persone deve costare otto EYPO e sessanta, altrimenti potete essere stati buoni e cari, ma la cena ve la pagate voi lo stesso.

Saluto i miei amici cinesi, domani non ci vedremo e saró veramente da solo. Ma ormai mi hanno insegnato a contare con le dita fino a dieci, posso andare avanti senza di loro. E vado a dormire. Pensando che io ho mangiato cose che voi umani non potreste immaginare... Zuppe di verdure in fiamme in un ristorante cinese... E ho visto spaghetti di soia balenare nella zuppa vicino a tocchetti di tofu. E tutte queste pietanze andranno perdute come... suvvia non voglio rovinare la poesia. E' tempo di dormire...

6 commenti:

Zeppe ha detto...

E pensare che io, pur non avendoti offerto mai nulla, ho sharato con te perle di saggezza da tavolata come l'ammortizzazione di due pizze "americane giganti" (che, non essendo standard, va contestualizzata: la fattoria a cagliari, dietro monte urpinu - e non mi danno soldi per questo) che sono sicuro avrai avuto modo in seguito di applicare in svariate situazioni nella vita di tutti i giorni. E non mi hai mai offerto nemmeno uno sfaciottino di papa` barzotti.

Comunque, la cosa piu` simpatica e` che tutti questi vestiti orridi e radioattivi, che siano camicie sottoposte a esalazioni cinesi, che siano i calzini nel tuo pavimento, residui delle tue notti brave, verranno lavati gratis dalla lavatrice di un povero sfigato che una volta per fare il "simpa" si e` offerto di lavarti due mutande se non avevi voglia di usare la lavatrice condominiale.

Anonimo ha detto...

Zuppa ma sbaglio o hai giocato a biliardino in Cina?
Nonostante le malelingue per me non sei un tirchiaccio (:o)

Bye Scrooge!!!

Anonimo ha detto...

Dimenticavo...

Ma un pò di immagini in questo blog? XD

Alla prossima conferenza!

Anonimo ha detto...

Scusate se mi intrometto ma volevo oltre che lodare il blog di zuppa in questione, ricco di contenuti altamente proteici, volevo appunto ringraziare ZEPPE per aver postato nel suo blog questo video http://uk.youtube.com/watch?v=XjUz8IT0CYg ...io avevo quel gioco !!! sono cappottato dal ridere a sentire quello che dice il tipo riguardo il gioco. HAHAHAHAHAAHAHAHAHAHHAHAHAHAHA

ciao da Shodanella S.p.A.

[...vi ricorderete di me in azioni spettacolari come "massimizzo lighting bolt a 10 senza sapere che avrei avuto jupitel thunder (By EuRo)" e tante altre chicche. Grazie vi adoro! Mi avete fatto sentire + uomo. e senza usare dopobarba.]

Andrea ha detto...

Mi scuso coi lettori abituali ma ho passato il link di questo Blog "Colto" ad una persona "Inquietante",solo perchè convinto del suo Amore verso l'Oriente..
Tornando in Tema; è Bello sapere che anche i Zuppa hanno un Cuore ed offrono un pasto..
Sono cose che aiutano ad andare avanti e fanno riflettere.

Anonimo ha detto...

ohhhhhhhhh, finalmente si può commentare. però non so cosa scrivere....
ciao

massimo