venerdì 21 settembre 2007

Ci sono momenti...

PREMESSA: Messaggio per l'amico Massimo, Vartan (che é un bravo ragazzo non una medicina contro la diarrea) e gli altri pigroni che non commentano, ora si puó anche ricommentare senza essere iscritti.

Cari lettori di thisiszuppa, capita a volte di vivere emozioni. Capita a volte di vivere momenti che non sai descrivere con le parole. Capita a volte di vivere situazioni che ti fanno crescere. Nel senso che mentre le vivi perdi una trentina di anni di vita e la tua aspettativa di esistenza si riduce. In realtá penso che quello che mi é successo oggi sia stata una subdola macchinazione da parte di Padoa Schioppa che proprio ieri aveva annunciato che non avrebbe aumentato la pressione fiscale, sapendo che io alla pensione non ci sarei mai arrivato.

Dicevo, capita di mettere la sveglia alle 8 del mattino. Del tutto sovrastimata, visto che un ora per farmi la doccia e fare sedici piani di ascensore sono sufficienti. Considerando poi che 25 minuti per ricordarmi come si faccia il nodo alla cravatta li ho giá spesi ieri. Nonostante gli insegnamenti di mio padre, che sono rimasti dentro la memoria della macchina fotografica. Beh dov'é il problema direte voi. Il problema é che se la sveglia non suona o se, come MOLTO piú probabile non la senti, allora per te sono uccelli per diabetici.

Vi assicuro, svegliarsi perché ti bussa qualcuno per sapere se hai della biancheria da lavare, realizzare che é pieno giorno e che quella stessa mattina AVEVI una presentazione ad un ora non meglio specificata, é una sensazione che non auguro proprio a nessuno. Anzi a una persona sí. Ma solo a quella. E allora corri verso l'orologio con il cuore a mille, e leggi che sono le 10:58. E la conferenza é iniziata da ben due ore. E tu ti devi ancora preparare. E allora cerchi il programa della conferenza, e cerchi l'orario della tua presentazione, scorrendo la lista con la stessa emozione di quando guardavi i quadri alla fine dell'anno scolastico. E' lí che le tue cellule invecchiano, ti crescono i capelli di tre centimetri al secondo. Ora ho i capelli lunghi come la panicucci dei tempi d'oro ma sempre crespi come il bossi dei tempi d'oro. E giá cominici a pensare a quello che dovrai raccontare al tuo ritorno, se mentirai spudoratamente, dicendo che la tua presentazione é stata un successo e i cinesi ti hanno portato in trionfo giubilando il loro nuovo eroe, rinominato "zuppa-san kuchioi fuscei", che vuol dire "zuppa gran maestro di cascioni e codifica video". Oppure se tornerai a testa bassa, chiedendo scusa e promettendo che non lo farai piú. O magari il tuo capo ti dirá che non lo farai mai piú e ti metterá in un ufficio a riordinare scartoffie o a dirigere il traffico (ho visto troppi film americani). E racconterai che i cinesi ti hanno sbeffeggiato chiamandoti "zuppa-san kuchioi ronfeng", che vuol dire "zuppa gran maestro di cascioni e dormite".

Finché scopri che la tua presentazione sará tra 50 minuti. E quindi sei rimasto "zuppa-san kuchioi", il gran maestro dei cascioni. E ti prepari con il battito cardiaco lentamente rallenta, e passi i successivi 50 minuti a scuotere la testa, dicendo che non lo farai piú.

E scendi in ascensore con il seguente dilemma. Perché la gente si droga? Cosa cerca? La vita ti regala da sola emozioni forti, brividi, puoi morire e pochi minuti dopo rinascere. Ragazzi invece di drogatervi, vivete un paio di giorni come Zuppa.

P.s. 1) Ringrazio Zeppe per permettermi di leggere i vostri commenti. Per postare usavo Windows Live Writer. Poi vi spiegheró di che parlo.
P.s. 2) Per chi non sapesse cosa sia un cascione, beh esistono due tipi:
a) Cascione dell'apixedda, sarebbe il vano di carico. "CESSSSS Gavino ne ha caricato 10 nel cascione e ne é andato all'Euro" (Inteso come Eurogarden, non come EYPO)
b) Il goal fatto a biliardino tirando una sassaiolata coi difensori. "CESSSSS Gavino ne ha mollato questo cascione che ne ha spezzato il portiere"

4 commenti:

Zeppe ha detto...

anche io ho avuto esperienze forti tipo la tua. Tipo quando ho sbagliato di un'ora la pianificazione per l'aereo in grecia e sono arrivato in aeroporto 30 minuti prima della partenza, a check-in gia` chiuso (ma l'avevo fatto elettronico il giorno prima). Incubi. Molto piu` rilassato invece quando sono arrivato in ritardo alla mia presentazione, che ovviamente non era degna di cravatta, e mi sono fatto bellamente rischedulare a meta` sessione cosicche` nessuno si e` accorto di nulla (e probabilmente nessuno se ne sarebbe accorto comunque, dato che stavano tutti dormendo anche prima dell'inizio della sessione).

Anonimo ha detto...

Penso che ci ritroveremo insieme a riordinare scartoffie in quel sottoscala dopo che le spie avranno riferito al mio capo che fissando il pc rido senza motivo, ma scagli la prima pietra chi conoscendoti non scoppia a ridere immaginandoti in giacca e cravatta con i capelli alla bossicucci / panibossi
E.

Irene ha detto...

buonasera professore! io le proporrei una collaborazione con la treccani, visto le sue chiare spiegazioni del cascione!
anzi, meglio ancora la treporci!!

Anonimo ha detto...

ok, complimenti per la narrazione, tuttavia l'inaspettata e ingiustificata assenza di immagini rende il tutto meno efficace
Giga